MITTLE EUROPA
"NEL CUORE DELL'EUROPA"
Vienna Salisburgo Praga Budapest
GIORNO 1
PARTENZA PER VIENNA
Pension Anna
GIORNO 2 VIENNA
Nell'immaginario collettivo Vienna è la capitale del valzer, la patria della principessa Sissi e la sede della più celebre ruota panoramica del mondo.
Tutto vero ma la città austriaca negli ultimi anni da dato una decisa sferzata al suo look e al suo stile, rivestendosi con un piglio decisamente più audace (e pure più economico).
Al mattino visita di Vienna: il famoso viale del Ring (la più famosa strada di Vienna), la grande arteria lungo la quale sono situati il Museo di Storia dell'Arte, il Museo di Scienze Naturali,
il Palazzo Hofburg (residenza deli Asburgo dal 1283 al 1918),
con all'interno il Museo del Tesoro Imperiale degli Asburgo (questo museo è un vero trionfo dei sensi, tutto lo sfarzo e la potenza degli Asburgo è in mostra:
argento, oro, pietre preziose, quadri, ostensori, abiti e insegne dal valore inestimabile)
il Parlamento, il Municipio, l'Università, il Teatro Nazionale;
la Cattedrale gotica di Santo Stefano (la più bella chiesa gotica d’Austria), simbolo di Vienna, il Graben e la Cripta.
Nel pomeriggio visita al favoloso Castello di Schönbrunn, il più celebre tra i palazzi imperiali austriaci,con le sue 22 stanze, gli appartamenti degli imperatori e le sale di Maria Teresa;
utilizzato dalla famiglia imperiale degli Asburgo come residenza estiva di campagna.
Dove prima c'erano le chiuse per regolare il Canale del Danubio oggi è diventato il cuore della MOVIDA cittadina, con le spiagge estive di sabbia bianca, gli stabilimenti balneari,
le discoteche e gli ex barconi fluviali trasformati in club e ristoranti. Quello di Holy Moly, dello chef Christian Petz, ha anche la piscina (www.badeschiff.at)
Dalla Torre Donauturm si può avere una panoramica mozzafiato della città dall'alto.
Con i suoi 252 metri di altezza e i due ascensori rapidi che permettono di raggiungere in meno di 45 secondi la piattaforma girevole con ristorante a 170 metri di altezza
la Torre del Danubio è un vero e proprio emblema di Vienna. Dall'alto della torre si gode una veduta eccezionale non solo sul centro storico di Vienna e la Foresta Viennese [Wienerwald],
ma anche, a seconda del tempo, sui dintorni vicini e lontani della città. La Torre del Danubio fu costruita nel 1964 in occasione della Mostra Internazionale del Giardino svoltasi a Vienna,
di cui è ricordo ancora oggi il Donaupark, ammirevole per i suoi grandi ed invitanti prati, i lunghi sentieri adatti per il jogging, le zone giochi per bambini e le belle aiuole idonee per rilassarsi.
Prezzo per la salita euro 6.90 fino a 14 anni euro 4.90 Orario dall 10 all 24 ultima salita 23.30
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SHOPPING E ARCHISTAR:
Basta visitare una delle nuove opere architettoniche, come lo Stilwerk sul canale del Danubio (www.stilwerk.it), progettato dall'archistar Jean Nouvel. Si tratta di un palazzo di 18 piani,
dei quali quattro interamente sedicati al design: tutto decisamnete all'ultimo grido. Bellissima anche la facciata, trasformata in un giardino verticale con la parete verde creata dal
francese Patrick Blanc: una meraviglia dea ammirare, gratis.
Trendy che di più non si può è il quartiere Freihausviertel, vicino a Naschmarkt (il mercato più grande e affollato della città): tra bancarelle che vendono ogni tipo di specialità
locale, dall'aceto al pan pepato, biscotti e gli immancabili cioccolatini, ci si può fermare per un'occhiatina alle vetrine di Bananas (www.bananas.a) che vende oggetti e complementi
d'arredo che vanno dagli anni '50 gli anni '80, e Anna Stein (www.anna-stein.com) un coloratissimo negozio dove trovare gadget buffi e goloserie come i bicchieroni di fonduta al cioccolato,
che costano 10 euro.
Negozio estroso: W?Atf Pop Up Store.
Mercato: Flea Market in Flohmarkt.
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GIORNO 3
In mattinata partenza per la visita della Vienna moderna con l'Hundertwasserhaus,
la zona della Uno City e l'interno del Palazzo del Belvedere con visita al palazzo superiore, fatto costruire dal principe Eugenio di Savoia,
grande condottiero e amante dell'arte, su commissione a Johann Lukas von Hildebrandt, come residenza estiva.
Il Palazzo è composto dal Belvedere Superiore, con la raccolta di dipinti di Klimt più grande del mondo, e il Belvedere Inferiore.
Da vedere: la Chiesa degli Agostiniani.
L'Accademia di Belle Arti, riaperta qualche mese fa dopo il restauro, piena di capolavori come il Giudizio Universale di Hieronymus Bosch.
I Musei straordinari dell'Albertina, con i capolavori dell'arte moderna. Il Kunsthistorisches, voluto dall'imperatore
Francesco Giuseppe I per ospitare le collezioni degli Asburgo da Tiziano a Raffaello, Rubens, Durer, Rembrandt, Vèlasquez.
oppure nel pomeriggio escursione nel Bosco Viennese a Heiligenkreuz e Mayerling.
Cena in un tipico "Heurigen" nel quartiere del vino di Grinzing.
GIORNO 4
RITIRO AUTO A NOLEGGIO COMPRARE IL "DIE VIGNETTE" ****
VIENNA - DURNSTEIN 88 KM 58 min
DURSTEIN - MELK 27 km 30 min
Si percorre la stupenda, pittoresca valle del Danubio, la Wachau, patrimonio storico culturale di indicibile bellezza fino a Melk.
Qui si visita l’Abbazia benedettina, il più grande monastero d'Austria fondato nel 1111.
Da più di 1.000 anni Melk è il più importante centro spirituale e culturale dell’Austria.
Nel pomeriggio si attravesra il Salzkammergut, ossia la spettacolare Regione dei Laghi formata da montagne, romantici laghi, grotte spettacolari e incontrando le località di Gmunden,
i noti centri di villeggiatura di Bad Ischl, un tempo residenza estiva degli Asburgo, e St. Wolfgang e ST. Gilgen, sui laghi Traunsee e Wolfgangsee.
(oppure navigazione in battello lungo il Danubio da Emmersdorf a Dürstein, in questo pittoresco paesino, famoso per la grappa di albicocche, fu rinchiuso per anni Riccardo Cuor di Leone.
con DDSG Crociere)
MELK - SALISBURGO 218 KM 02h01
Arrivo a Salisburgo che con il suo centro storico è stata dichiarata patrimonio mondiale dell'Unesco per la sua straordinaria bellezza architettonica.
SALISBURGO Hotel Kohlpeter
GIORNO 5
Salisburgo
la Cattedrale
la Casa natale di Mozart
all'interno manoscritti, documenti ufficiali ed effetti personali del musicista, i ritratti originali degli appartenenti alla famiglia Mozart, come il quadro ad olio
dipinto dal genero Joseph Lange nel 1789 e rimasto incompiuto, intitolato Mozart al pianoforte, e strumenti musicali come il pianoforte a coda di Mozart
la Fortezza di Hohensalzburg
la sua imponenza colpisce non appena si arriva a Salisburgo, per salire sulla collina si può utilizzare la strada composta da scale e scivoli oppure la funivia
la Fortezza di Hohenwerfen
domina la Valle della Salzach circondata dalle catene montuose Tennen e Hagen, nei mesi estivi sono organizzate serate e manifestazioni di vario genere
Il pomeriggio è dedicato al folclore (rappresentazioni teatrali e programmi di falconeria). Ingresso eur 10,50, 14 con ascensore, ridotto fino a 15 anni 5,5 7,5
In mattinata visita di Salisburgo, incantevole città d'arte, il cui nome deriva dalle miniere di sale che si trovano nel sottosuolo.
Nella Città Vecchia (Altstadt) sono concentrate le ricchezze culturali e architettoniche: la cattedrale, che con le sue guglie e le due torri segna il centro della città,
le piazze collegate che la circondano, la maggiore delle quali è la Residenzplatz, e da una serie di chiese e residenze degli arcivescovi.
Il resto della città vecchia comprende: Geitreidegasse, che è la più celebre e più importante via del centro storico, stretta tra alte facciate in stile salisburghese
e ornate da tipiche insegne in ferro battuto, il Mercato Vecchio (l'Alter Markt), il municipio e le alte e semplici case dei borghesi come la Casa Natale di Mozart .
(Cena con concerto nel famoso ristorante St. Peter prezzo medio eur 25 a testa....si va da un'altra parte)
- Nel pomeriggio visita del paese di St. Wolfgang, tra i più caratteristici dell’Austria, dove è ambientata l’operetta “Al Cavallino Bianco”.
(ci sono le Traversate in battello del lago da St. Wolfgang a St. Gilgen, paesino natale della madre di Mozart).
GIORNO 6
PARTENZA PER PRAGA COMPRARE IL "DIE VIGNETTE" ****
SALISBURGO - PASSAU KM 121 1H48
Visita della città. Passau sorge al confine con l’Austria, laddove confluiscono tre fiumi: il Danubio, l’Inn e l’Ilz.
I principi vescovi vi hanno stabilito la propria residenza e grandi artisti italiani hanno creato la splendida cornice barocca.
La città dei tre fiumi è tra le più belle della Baviera. Nel cuore del centro storico si erge l’imponente Duomo barocco di
St. Stephan al cui interno risuonano le note dell’organo più grande del mondo.
Se abbiamo tempo nelle guide sono indicati:
1) giro in battello dove si vede l’unione dei tre fiumi Danubio-Inn-Ilz; il giro dura circa 45 minuti.
2) Imbarco sulla nave e navigazione lungo il Danubio fino alla confluenza con l’Inn.
PROSEGUIMENTO PER PRAGA KM 218 3H08
Hotel Svaty Jan
GIORNO 7
La Praga di Kafka e Kundera ci attende.
E' forse il praghese più conosciuto ed è una vera propria istituzione della letteratura mondiale: Franz Kafka è nato in città per un periodo è stato tra gli abitanti del Vicolo d'Oro,
suggestiva via del Castello. Tra i "figli adottivi" invece il più famoso è Mozart; qui il compositore terminò il "Don Giovanni" ed incantò i praghesi con le sue esibizioni.
Ad entrambi la città dedica belle esposizioni; quella di Kafka è nella sua casa natale, mentre tutto quello che riguarda Mozart si visita a Villa Bertamka.
Intera giornata dedicata alla visita di Praga, definita la Città d’Oro, si estende sulle rive del fiume Moldava.
Al mattino visita del Quartiere Hradcany, centro del potere politico dal XII secolo in poi, nel cui interno si trovano il Castello Reale di Boemia,
il Palazzo Rosenberg o il Vicolo d’Oro (in caso di apertura dopo restauri) e la Cattedrale di San Vito.
(L'entrata al castello è gratis ma per visitare il Vecchio Palazzo Reale, la Basilica di San Giorgio e il famoso Vicolo d'oro si deve fare il biglietto all'entrata).
Sotto il castello e lungo la sponda sinistra della Moldava
c’è il quartiere di Mala Strana. Qui, nella zona di Piazza della Città Piccola, circondata da case barocche, visita della Chiesa di San Nicola, capolavoro del barocco praghese.
Nel pomeriggio visita a piedi, con la Chiesa del Bambin Gesù e la statuetta miracolosa,
l’Isola di Kampa (famosa per il film Mission Impossible): Piccolo lembo di terra circondato dalle acque del ruscello del Diavolo e da quelle della Moldava,
Kampa è tra i luoghi preferiti dai giovani praghesi per il relax pomeridiano sui prati che ne ricoprono le rive. Chi ci trascorre la serata può gustare ottimo pesce
nei tanti ristoranti e finire in bellezza con una birra nei locali più frequentati
c'è da vedere il Muro di John Lennon-
e il famoso Ponte Carlo,
lungo l’elegante strada Parigi, fino a Josefov, il Quartiere Ebraico più antico d’Europa.
LA SERA si trascorre al PALAC AKROPOLIS (Kubelikova 1548/27 www.palacakropolis.com) dove sorseggiare drink e assistere a concerti, spettacoli o eventi sempre interessanti:
c'è qualcosa in programma ogni sera.
GIORNO 8
Al mattino visita guidata a piedi della zona della Città Nuova, dove si trova Piazza Venceslao, il cuore di Praga, che ha l'aspetto di un boulevard parigino.
Si vedrà poi la zona della Città Vecchia con la Piazza, fulcro economico e simbolico, definita da edifici d'epoca con palazzi gotici, rinascimentali e barocchi
e famosa per i fatti storici che vi accaddero. I monumenti più importanti sono: il Municipio, la torre dell'Orologio Astronomico grande attrazione della Piazza, la Chiesa di San Nicola,
la Chiesa Tyn uno tra i più significanti edifici storici di Praga che ha qualcosa di magico di fiabesco, palazzo Kinsky.
Escursione facoltativa al Castello di Cesky Sternberk.
GIORNO 9
La città si vive benissimo anche girellando, attività rigorosamente gratuita:
passeggiando vi imbatterete nel palazzo dell'architetto di grido,
come la CASA DANZANTE di Frank O.Ghery
o nelle installazioni di un artista eccentrico, come Davy Cerny, quello dei bambini giganti che gattonano,
o nel Caffè letterario o in un lampione cubista, lo trovate in Nove Mesto.
GIORNO 10
PARTENZA PER BUDAPEST
TAPPA PRAGA - LEDNICE KM 256 2H26 LEDNICE - BUDAPEST KM 287 2H47
Il castello di Lednice si trova nella vasta area naturale situata sulle rive del fiume Dyje. In origine vi sorgeva un‘antica fortezza gotica, menzionata già nell‘anno 1222,
regalata dal margravio Premysl alla famiglia dei Lichtenštejn, che vi risiedettero, salvo una piccola interruzione, fino alla fine della seconda guerra mondiale.
Nel XVI secolo la fortezza fu modificata in castello rinascimentale, e alla fine del XVII secolo in stile barocco dall‘architetto viennese J.B.Fischer di Erlach.
L´immagine odierna è data dalla ricostruzione neogotica degli anni 1846-1858, effettuata da Jirí Wingelmüller. I muri originali si sono in maggioranza conservati,
mentre una nuova immagine è stata data alle facciate, completate con elementi nuovi, come balconi, altane, pinnacoli, comignoli, torrette ed altri.
Anche gli interni hanno avuto un nuovo aspetto grazie alle decorazioni in legno. Attirano l´attenzione soprattutto la scala della biblioteca, il soffitto a cassettoni
di legno di tiglio nella sala blu, l‘albero della vita in osso di elefante e i camini di marmo. All’interno del castello è aperto al pubblico anche un museo naturale con la testa di un mammut.
Nel 1395 i Liechtenštejn ricomprarono la proprietà e il castello fu da loro più volte ricostruito. Durante la guerra dei Trent’anni, il castello fu pesantemente danneggiato dall‘esercito svedese.
La ricostruzione durò fino al 1730 e vi parteciparono gli architetti più famosi del tempo, J.B. Fischer di Erlach, A. E J.K.Erni, D. Martinelli ed altri.I Liechtenštejn, nel corso dei secoli,
apportarono al castello numerose modifiche e collegarono le aree dei due castelli tramite un lungo viale alberato, creando così un unico complesso.
Il complesso di Lednice fu poi completato dagli edifici del galoppatoio barocco e dal minareto dell‘architetto Jaosef Hardtmuth.
L´immagine definitiva di Lednicko-valtický si ebbe nel XIX secolo, periodo del romanticismo. Nel parco inglese sono state realizzate tante costruzioni romantiche, come per esempio
la cattedrale di Apollo o la cattedrale delle tre Grazie, in stile imperiale. Dal 1996 l´area Lednico-valtický fa parte dell‘elenco dell‘eredità mondiale culturale e naturale dell‘UNESCO.
Tra Vienna e Bratislava c'è uno dei progetti più ambiziosi della storia austriaca del dopoguerra: il restauro dello Schloss Hof, palazzo delle feste imperiali,
residenza di Eugenio di Savoia e Maria Teresa, degna cornice per alcune delle feste di Corte più splendide che siano state mai celebrate nella lunga storia
della monarchia asburgica
OPPURE PRAGA - BRATISLAVA KM 338 3H12
BRATISLAVA: città capitale della Slovacchia, sul Danubio: la Cattedrale, la città vecchia, il Castello, etc.
BRATISLAVA - BUDAPEST KM 200 1H57
BUDAPEST Novotel Budapest Danube
GIORNO 11
BUDAPEST una delle più belle capitali d’Europa.
Pest, adagiata nella pianura del Danubio.
In mattinata inizia la visita della città con la zona di Pest: Piazza Roosevelt, il Castello Vajdahunyad (la funicolare collega la Piazza Clark Adam con il Catello,
fa un breve percorso di 95 m con un dislivello di 51), Viale Andrassy e l’esterno della Basilica di S. Stefano.
Visiteremo anche il Palazzo del Parlamento (Kossuth Lajos ter) sulla sponda del fiume Danubio dalla parte di Pest
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| Parlamento |
che fu concepito nell'800 per celebrare l'indipendenza dall'impero austro-ungarico (orari: lun-ven 8-18 -ingresso 2070 fiorini -circa 8 euro)
la Cittadella, la Chiesa di Mattia.
Nel pomeriggio proseguimento delle visite: il Mercato Coperto, la Piazza degli Eroi, dove poi ci sarà la possibilità di visitare il Museo del Terrore,
palazzo che fra il 1944 e il 1956 ospitò il carcere comunista, ora sede museale.
Facoltativo, dopo cena: tour in battello.
Vita notturna
Budapest offre una brillante scena alternativa nel quartiere di Pest: nel VII Distretto ci sono i "Romkocsma" (letteralmente i caffè delle rovine), divertenti
caffè e locali ricavati da ex edifici abbandonati dove la gioventù locale si ritrova a mangiare, bere e ascoltare band dal vivo, cantanti e band emergenti
(www.ruinpubs.com). Il tutto a prezzi veramente popolari....I più famosi sono il Simpla Kerz (Kazinczy utca 14) che è stato l'antesignano, il Mumus (Dob utca 18)
e il Fogas Haz (Akàcfa utca)
GIORNO 12
Mattina escursione all’ansa del Danubio con sosta nei pittoreschi villaggi di Visegrad e Szentendre.
Pomeriggio
per chi lo desidera, è possibile effettuare una sosta per rilassarsi alle Terme infatti
Budapest è conosciuta anche come città termale, con ben 123 sorgenti, alcune risalenti all’epoca romana.
Terme Szechenyi
TERME DI RUDAS dall'architettura turca che il martedi sono riservate alle donne e dove l'ambiente è raccolto e rilassante.
Le Terme di GELLERT in stile liberty molto belle ma c'è più caos.Propone bagni termali dal 1918.
(1118 Budapest kelenhegyl ut 4 tel. +36 1 4666166 www.gellertbath.com)
GIORNO 13
PARTENZA IN MATTINATA PRESTO PER VIENNA
BUDAPEST - VIENNA KM 243 2H23
PARTENZA AEREO DA VIENNA
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Indicazione dalla'aeroporto di Vienna:
Con i mezzi pubblici:
Con la Schnellbahn 7/ dall’aeroporto fino alla fermata “Landstraße – Wien Mitte –
cambiare con la linea U3 della metropolitana in direzione “Ottakring” – fermata “Zieglergasse” – da qui 3 minuti a piedi fino alla Pension Anna.
Orari di partenza vai su Fahrplanauskunft der Wiener Linien
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Con lo shuttle bus:
Ogni mezz’ora parte un Airport Shuttle bus delle Ferrovie Austriache per Vienna e arriva in 30 minuti alla Westbahnhof –
da qui si può proseguire con la metro U3 fino alla Zieglergasse oppure andare a piedi fino alla Zieglergasse.
Vai a Flughafen per cambiamento di orari
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In taxi ci vogliono tra i 30 e i 40 minuti e il costo va da EUR 20,- a EUR 35,-
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****ATTENZIONE
COMPRARE AL CONFINE ITALIA-AUSTRIA E GERMANIA-REPUBBLICA CECA "DIE VIGNETTE"
UNA MINI TASSA CHE VI CONSENTIRA' DI VIAGGIARE PRATICAMENTE GRATIS SULLE AUTOSTRADE DEI DUE PAESI
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DOVE MANGIARE:
A VIENNA: www.wien.info.it www.vienna.info www.austriatourism.com
RISTORANTI DELLA CATENA CENTIMER (www.centimer.at)
ce ne sono diversi in città. Offrono cotolette, wurstel, patatine e l'immancabile goulash a prezzi ridotti:
un piatto e una birra costano sui 10 euro.
E' invece una delle più autentiche birrerie di Vienna il 7 STERN (www.7stern.aat) nella zona dei musei:
per pranzo offre menu a prezzi economici. Con 10 euro canederli, strudel, e birra.
A PRAGA: www.praga.net
BIRRERIE:
Attenzione appena finito il boccale di birra ve ne portano nuovamente un altro e portano anche liquore alla cannella senza chiederlo e tutto ciò che viene bevuto poi va pagato.
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Cena in una tipica birreria.
U Medvidku-Brewery Hotel
Na Perstyne 7, Prague 01, 11000 Praga
Questo storico hotel ospita uno dei più antichi ristoranti di Praga dal 1466 e una famosa microbirreria con un pub che serve piatti tipici della
cucina ceca e birra Budweiser.
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U FLEKU (Kemencova 11 tel. +420 224 934019-20 / 602 660290, Praga it.ufleku.cz
Birrificio storico le cui prime tracce risalgono all'anno 1499. Ha otto sale più spazi riservati al ristorante, in grado di contenere
fino a 1200 persone contemporaneamente.
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U ZLATEHO TYGRA (Husova 228/17 tel. +420 222 221111 Praga 1 Starè Mesto www.uzlatehotygra.cz) -----> VICINO ALL'HARD ROCK <-----
Ha conservato un'atmosfera caratteristica questa birreria dove il presidente Havel portò Bill Clinton per mostrargli un autentico pub ceco.
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Se siete in centro rivolgetevi alle classiche birrerie piene di atmosfera dove un robusto pasto con un piatto di carne e un boccale di birra o quel meraviglioso
formaggio fritto con salsa tartara costano intorno ai 10/15 euro. Provate a bussare alle porte di
U JINDRISSKE VEZE (jindrisskà 26) o U PROVAZNICE (Provaznickà 3)
RISTORANTE A PRAGA:
DEGUSTATION HASTALSKA 18 Praga offre numerosi assaggi di cucina locale. E' elegante ma abbordabile.
DOVE MANGIARE: pancake, zuppe fumanti o semplicemente un caffè sorseggiato alla maniera orientale, seduti sui tappeti a terra davanti ad un tavolino basso, li trovate al
CAFFE' VESMIRNA (Ve Smeckach 5) dietri Piazza Venceslao.
PER Spendere poco a pranzo c'è l'imbarazzo della scelta: moltissimi ristoranti propongono un menu fisso intorno ai 4 euro (99 CZK)
COSA MANGIARE A PRAGA:
Il pasto comincia con con una delle tante zuppe, di solito ben fatte e quindi da provare. Le migliori sono la zuppa di patate (bramborova polevka), la zuppa d'aglio (esnekova polevka),
la zuppa di manzo con gnocchetti di fegato (hovzi polevkas jatomi knedliky), la zuppa di crauti (zelna polevka), la zuppa d'aneto e latte aciso (koprova polevka).
Molto interssanti e da provare senz'altro sono gli svestkové knedliky e i murekove knedliky, gnocchi di patate e farina ripieni di prugne secche (svestkové knedliky) oppure di
albicocche (merukové knedliky), fresche in stagione, secche il resto dell'anno. I grossi gnocchi dalla forma rotonda vengono prima lessati e poi passati in padella e serviti con
semi di papavero, zucchero e cannella. Il piatto nazionale è il vepo-knedlo-zelo, un arrosto di maiale piuttosto agliato aromatizzato con semi di cumino e accompaganto dai knedikly,
grossi gnocchi di pane simili ai canederli. Altre specialità sono la pacena kachna, anatra arrosto accompagnata da gnocchetti di pancetta affumicata e crauti rossi; la veprovy rizek,
cotoletta di maiale impanata e fritta, la svickova na smetane, filetto di manzo in tegame con salsa di panna e mirtilli.
Buoni i dolci per i quali vengono molto usate le albicocche, le prugne e i semi di papavero. Specialità nazionale l'ablecn zavin, strudel di mele.
BUDAPEST:
Per pochissimo si può mangiare al MERCATO CENTRALE COPERTO in un bell'edificio dell'Ottocento vicino al fiume, a Pest:
ci sono centinaia di banchi che vednono frutta, spezie (quella tipica è la paprika), conserve e altre specialità gatsronomiche ungheresi (le palacinche, il gulash, le salsicce di vari tipi),
oltre ai classci souvenir; i baretti e gli stand che vendono birra, snack e piatti sono concentrati al piano superiore.
Al Mercato si può acquistare paprika, fegato d'oca, ciliege secche e tante altre buone cose.
Sempre a Pest per appetii pantagruelici è perfetto il RISTORANTE FATAL, che serve i piatti tradizionali su piatti di legno: le porzioni, veramente abbondanti, bastano per due
(1056 Budapest, in una vietta laterale vicino a Vaci utca 67; nei weekend è meglio prenotare perchè è sempre pieno).
Per mangiare con buone zuppe, piatti di carne e selvaggina, i prezzi sono decisamente bassi rispetto agli standard italiani.
Si mangia bene, a prezzi contenutissimi, anche nei classici caffè in stile asburgico, che spesso hanno interni d'epoca. Un bell'esempio è il Central Kàvèhàz (Kàrolyi Mihàly u. 9
www.centralkavehaz.hu9) che a pranzo propone un menu di 3 portate per 1590 fiorini (meno di 6 euro!).
L'unica cosa a cui bisogna prepararsi è che da queste parti hanno una lingua incomprensibile con nomi impronunciabili.
Ma tutti gli abitanti di Budapest sono gentili verso gli stranieri e soprattutto i giovani conoscono l'inglese.
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MO RESTAURANT (1051 Budapest, Hercegprimas utca 3 tel. +36 12662285)
Situato in un antico palazzo, ha ambienti eleganti dove si mangia senza spendere un capitale.
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DIO (1051 Budapest Sas utca 4 tel. +36 13280360 www.diorestaurant.com
Atmosfere ungheresi si mescolano a uno stile moderno e di design.
Si gustano i sapori tradizionali magiari.
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RUSTICO (1056 Budapest Vaci utca 72 tel. +36 1 3270075 www.rustico.hu)
Italo-ungherese negli ambienti e nei piatti si rispecchiano le più antiche tradizioni.
Si mangia anche la pizza in varie dimensioni.
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PER UNA PAUSA GOLOSA: GERBEAUD GASZTRONOMIA KFT. (1051 Budapest vorosmarty ter 7 tel. +36 1 4299000 www.gerbeaud.hu)
Un riferimento storico della pasticceria di Budapest.
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